A seguito di un controllo finalizzato a contrastare lo sfruttamento della manodopera, i carabinieri del Nucleo investigativo e i colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro di Brindisi hanno denunciato a piede libero un 44enne brindisino, gestore di un porticciolo turistico lungo il litorale nord proprio per aver sfruttato un paio di uomini extracomunitari – un 27enne del Gambia con regolare permesso di soggiorno e un 28enne della Sierra Leone con permesso di soggiorno scaduto, entrambi domiciliati a Squinzano – impiegati come guardiani presso la struttura. Ulteriori accertamenti sono in corso da parte del N.I.L. carabinieri di Brindisi, per la verifica degli aspetti amministrativi e per gli adempimenti obbligatori in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.