Qui di seguito la posizione dell’assessore Cosimo Delli Santi cirxa le recenti polemiche intorno all’asilo nido comunale di Oria:
Avverto il dovere d’intervenire per fare chiarezza, per dovere di
correttezza e trasparenza, riguardo il chiacchiericcio – sono certo non di
matrice politica o almeno lo auspico – che sta investendo l’asilo nido comunale, che era ed è tuttora un’eccellenza per questa città.
Qualche giorno fa, un genitore ha inviato una mail-Pec al Comune e ad altre Autorità per “denunciare” l’impiego di sostanze tossiche presso l’asilo comunale durante i lavori di tinteggiatura dell’immobile in via Latiano a cura della cooperativa che si è
regolarmente aggiudicata la gestione del servizio e da circa un mese è
subentrata alla precedente.
Il giorno seguente alla ricezione della Pec del genitore, vi è stato un
tempestivo sopralluogo da parte dell’Ufficio igiene e prevenzione
dell’Asl di Brindisi e dei carabinieri di Oria. L’esito della verifica ha sortito effetti negativi, nel senso che i prodotti utilizzati dagli operai per conto della cooperativa non sono risultati nocivi né i lavori interessavano le zone frequentate dai bambini, essendoci ambienti divisi su due piani ben distinti.
Il responsabile dell’Asl ha raccomandato però alla cooperativa di proseguire i lavori fuori dall’orario di apertura del nido, cosa che la cooperativa ha provveduto a fare già dal giorno successivo.
Il chiacchiericcio di cui sopra ha investito anche ulteriori questioni, alle quali non mi sottraggo.
Si è parlato, per esempio, di un nido “per ricchi” dopo l’adeguamento
delle tariffe: ebbene, signori e signore, sono state applicate semplicemente le tariffe stabilite dalla Regione e, non a caso, vigenti anche negli altri comuni dell’Ambito.
Si è parlato dell’impiego di una quantità inferiore di dipendenti, ma chi sostiene ciò non sa (o fa finta di non sapere) che il personale è ridotto poiché nel mese di luglio il numero dei bimbi frequentanti è di gran lunga più basso rispetto a quello dei mesi autunnali, invernali e
primaverili. La presenza degli addetti ritornerà ai valori obbligatori per legge col trascorrere dei mesi e, anzi, saranno aumentate loro anche le ore lavorative, con conseguente incremento per ciascuno della retribuzione.
Ciò specificato, non posso che rinnovare gli auguri di buon lavoro alla cooperativa subentrata.
Gli utenti stiano tranquilli: nei limiti delle nostre competenze e con lo scrupolo di padri e madri di famiglia, noi continueremo a vigilare affinché tutto continui ad andare come deve.
Sul chiacchiericcio, invece, nulla posso e possiamo garantire.
Cosimo Delli Santi, assessore Politiche sociali e Famiglia – Città di Oria
