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Non furono le buche a causarne la caduta dalla moto: chiese 90mila euro, ora ne deve al Comune 7mila

Nessun risarcimento il tribunale di Brindisi ha riconosciuto in favore del signor F.G., che nel 2014 si era rivolto ai giudici per chiedere la condanna del Comune di Francavilla Fontana al ristoro dei danni che egli riferiva di aver subito a causa di una caduta verificatasi mentre, a bordo del suo motociclo, egli transitava nel centro abitato del territorio francavillese.
Secondo la ricostruzione del signor F.G., la caduta era stata causata dal cattivo stato di manutenzione della pubblica via. Per tale ragione, egli aveva citato in giudizio l’ente, chiedendo un indennizzo di 90.000,00 euro circa.
L’avvocato Anna Rita Tacconi

Il tribunale adito, tuttavia, accogliendo le tesi difensive del Comune convenuto – in tale occasione difeso dall’avv. Anna Rita Carla Tacconi – non solo ha rigettato integralmente la domanda risarcitoria, ma ha anche condannato l’attore processuale al pagamento delle spese processuali, complessivamente ammontanti ad oltre 7mila euro.

 

 

 

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