Ha forzato il posto di blocco della guardia di finanza e tentato di dileguarsi: inseguito e fermato, nascondeva in auto una borsa con all’interno un panetto di cocaina dal peso di un chilogrammo.È successo nella prima serata di venerdì scorso, 31 maggio, a Oria, dove i finanzieri del Comando provinciale di Brindisi erano impegnati in un controllo antidroga (con anche unità cinofile del Corpo) ed economico del territorio. Quando uno dei militari della pattuglia gli ha intimato l’alt, il conducente di una BMW Serie 1 ha fatto tutto fuorché accostare: con una manovra repentina, ha accelerato e provato a darsi alla fuga. Solo che poco dopo il suo veicolo è finito contro due auto in sosta e gli investigatori hanno potuto finalmente procedere alla verifica.
C’erano a bordo il 40enne francavillese ma residente a Oria Pierluigi Chionna, già noto alle forze dell’ordine, e la sua compagna C.D.S. di 49 anni, ma c’era soprattutto una borsa contenente un panetto di coca da un chilo.
La successiva perquisizione a casa dei due ha consentito di recuperare anche una pistola completa di 13 munizioni calibro 9×21, materiale per il confezionamento e lo stoccaggio dello stupefacente (tre frullatori, una macchina per il sottovuoto e centinaia di buste trasparenti), 50mila euro in contanti composti da banconote di vario taglio.
L’arma, i soldi, l’auto e la cocaina – se immessa sul mercato nero avrebbe potuto fruttare più di 200mila euro – sono stati sottoposti a sequestro, mentre nei confronti dell’uomo e della donna è scattato l’arresto in flagranza: egli è stato condotto nel carcere di Brindisi, ella in nel braccio femminile di quello di Lecce.
Il presidio del territorio da parte della guardia di finanza proseguirà anche nei prossimi giorni.