Di seguito il commento dell’ex deputato Nicola Ciracì (Forza Italia, Conservatori e Riformisti, Direzione Italia) sul cosiddetto “caso Balestra”:Ho letto con stupore la polemica politica che ha suscitato la presenza in piazza del consigliere provinciale Adriana Balestra, rea di aver ascoltato un comizio del Ministro degli Interni, ripeto Ministro degli Interni, come se questo fosse un qualcosa da giustificare a non so chi.
Ovviamente non mi permetto di entrare nella polemica cittadina ma non posso rammentare che innanzitutto le libertà democratiche di ognuno mai e poi mai possono essere limitate ma soprattutto in risposta a chi sogna il gesto catartico delle dimissioni vorrei rammentare che la elezione dell’avv. Balestra è avvenuta anche con il consenso di consiglieri comunali di città diverse da quella di Francavilla e senza che la scelta avesse etichettature partitiche ma solo ispirate al criterio dell’individuazione del miglior rappresentante di un territorio che insiste su 20 comuni.
Risulterebbe impensabile privare tali consiglieri e il territorio della capacità di Adriana Balestra per ragioni che nulla hanno a che fare con la buona amministrazione.
Peraltro ho notizie che in quel di Francavilla sia la normalità incontrare il Presidente Emiliano e contemporaneamente votare Fratelli d’Italia, come mi permetto di rilevare avendo rivestito per ben tre volte il ruolo di Presidente del consiglio comunale della mia città, come siano inappropriate le esternazioni social di chi riveste attualmente lo stesso incarico in quella città come stabilito da varie sentenze TAR e del CdS.
Pertanto invito pubblicamente Adriana Balestra a rigettare le sirene gramsciane del politicamente corretto, che valgono ovviamente solo per gli altri e mai per “loro”, rimanendo a svolgere la funzione per la quale è stata eletta, preoccupandosi solo di svolgere il suo ruolo nel modo migliore possibile nell’interesse dei suoi cittadini, di tutti i consiglieri comunali che l’hanno sostenuta e dell’intera provincia di Brindisi.
On. Nicola Ciracì