

Come racconta un cittadino, la polizia locale, a suo tempo, è intervenuta sul posto, ha perimetrato le zone interessate e poi trasmesso comunicazione all’Ufficio tecnico comunale. Dopodiché, lamenta un lettore, tutto è rimasto così… «Ricordo che un tempo – spiega – in casi come questo veniva redatta un’ordinanza urgente, firmata dal dirigente e dal sindaco, per intimare al proprietario di provvedere a stretto giro alle opere cosiddette provvisionali per mettere momentaneamente in sicurezza le strutture in attesa degli interventi definitivi; se entro il termine concesso il proprietario non vi provvedeva, nel primo e nel secondo caso, interveniva il Comune che poi accollava le spese al proprietario stesso».
«Sono rammaricato dal dover constatare – prosegue il cittadino, evidentemente informato circa le procedure adottabili – come oggi ciò non avvenga più, con serio pericolo per l’incolumità dei residenti, dei passanti e soprattutto dei numerosi bambini che in quegli spiazzi alla periferia di Oria sono soliti giocare… Mi auguro davvero che non succeda loro nulla e che nessuno debba in futuro risponderne…».