Questo il pensiero sul cosiddetto “caso Balestra” da parte del consigliere comunale Luigi Galiano, capogruppo di Francavilla popolare nelle assise di Francavilla Fontana:
La vicenda della “visita” fatta dalla Consigliera Adriana Balestra al comizio di Salvini sta assumendo contorni grotteschi con il susseguirsi di commenti e comunicati pregni di finti moralismi da parte dei maggiorenti di questa amministrazione.
Non si è scoperto nulla di nuovo, nulla che non era già risaputo a tutti, avevate bisogno del comizio di Salvini?
Tutti sapevano la genesi della coalizione che ha portato Antonello Denuzzo a palazzo di città, una coalizione che nasce di centro sinistra, ma che perde il pezzo più importante in Emanuele Modugno nel momento in cui si è deciso di allargare al gruppo di Idea.
Una coalizione che ha vinto le elezioni soprattutto grazie ai voti di “destra“ (e non mi pare il caso di aggiungere ulteriori commenti), quindi proprio non riesco a comprendere tutto questo accanimento nei confronti della consigliera.
Per caso è andata a fare una rapina, un furto, o è soltanto andata ad ascoltare quello che lei probabilmente ritiene il suo leader politico?
E allora smettetela tutti, perché veramente avete stancato con queste lezioni di integrità morale!
Anzi, vi invito a guardare meglio in casa vostra perché almeno la consigliera ha avuto “gli attributi“ per uscire allo scoperto e non rinnegare i suoi ideali, non come quegli altri 3-4 consiglieri, molto più vicini alle idee di Casapound, che in queste ore vivono un profondo imbarazzo e stanno in religioso silenzio.
Ognuno di noi deve rispondere alla propria coscienza e ai propri elettori.
Capogruppo FrancavillaPopolare-Insieme
Avv. Luigi Galiano
