Mercoledì 15 maggio alle 19.00 presso la Biblioteca Comunale “Giovanni Calò” si terrà un nuovo appuntamento della rassegna “Vico Castello” con la presentazione del libro “Rosso Adriatico – Il delitto della lamia” (Progedit). Dopo i saluti di Monica Albano, Amministratore Unico di Libermedia e gestore della Biblioteca Comunale e dell’Assessore alla Cultura Maria Angelotti, prenderà la parola il prof. Gerardo Trisolino che dialogherà con l’autore del volume Ettore Catalano. L’iniziativa è a cura dell’Associazione AVIS.
Un commissario ostunese di buone letture è in queste pagine alle prese con una intensa e complicata rete che coinvolge baroni della medicina e trafficanti slavi, nel panorama di un Salento assolato, di fronte a un mare che lascia il suo azzurro per la cupa densità del sangue. Quando si è testimoni della disgregazione e della polverizzazione, l’investigazione non può accontentarsi di scoprire il colpevole, ma deve provare a misurarsi col mistero dell’anima umana. Il tormento conoscitivo pascaliano, la straziata misantropia pirandelliana, l’enigma nero sciasciano strutturano una ricerca che non sa saziarsi della “verità” delle carte a posto. Oggi l’investigatore non può del tutto sconnettersi dalle forme sgrammaticate del mondo contemporaneo di cui il paradigma indiziario è solo superficiale descrizione.
Ettore Catalano ha insegnato Letteratura Italiana nelle Università degli studi di Bari e del Salento, in cui è ora professore onorario. Si è occupato della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento, non trascurando i contemporanei e la letteratura regionale. Molti suoi contributi sono dedicati all’analisi delle problematiche legate alla messinscena teatrale e alla drammaturgia otto-novecentesca.
Nel corso della serata saranno consegnati gli attestati di partecipazione al concorso Library’s Talent alle studentesse e agli studenti del Terzo Istituto Comprensivo.
La rassegna “Vico Castello”, che si rinnoverà ogni 15 del mese con incontri che coinvolgeranno scrittori, musicisti e artisti, nasce in seno al Patto Locale per la lettura sottoscritto dall’Amministrazione Comunale di Francavilla Fontana, dagli Istituti scolastici, e da Associazioni, editori e liberi cittadini, con il fine di promuovere il principio che la conoscenza sia un bene comune e che il libro e la lettura siano strumenti insostituibili di accesso alla conoscenza medesima.