Parere sfavorevole. È quello della Regione in merito al progetto per la realizzazione di un campo da golf da 18 buche, con annesse strutture ricettive, tra le campagne di Francavilla Fontana (nei pressi del bosco di Betania) presentato, ormai qualche anno fa, dall’impresa “Cavallo Francesco e Figlio” con sede a Ceglie Messapica.
La Regione, così come gli altri enti interessati, aveva preso parte alla Conferenza dei servizi tenutasi nello scorso mese di febbraio, con la dirigente della Sezione autorizzazioni ambientali che nei giorni scorsi ha negato il permesso di costruire sulla base dei pareri negativi espressi dalla maggioranza delle parti in causa – compresi Comune di Francavilla Fontana e Provincia di Brindisi – proprio in sede di Conferenza.
In estrema sintesi, la Regione ha determinato di non rilasciare il Provvedimento autorizzatorio unico regionale favorevole per il progetto comprendente campo da golf, club house, struttura ricettiva e servizi annessi in variante allo strumento urbanistico vigente.
Si ricorderà come l’argomento – nato, per così dire, ai tempi dell’Amministrazione Bruno – avesse sin da subito diviso l’opinione pubblica e pure la stessa politica nella Città degli Imperiali: per qualcuno, un’occasione di sviluppo sportivo e turistico; per altri, invece, soprattutto un modo per deturpare il paesaggio e “violentare” un’ampia porzione di territorio rurale, perlopiù incontaminato, della Città degli Imperiali.
Una lunga storia cui non è escluso che in futuro possano aggiungersi nuovi capitoli.