Un nascondiglio piuttosto insolito quelli in cui i carabinieri del Nucleo investigativo di Brindisi hanno trovato, per poi sottoporre a sequestro, 289 proiettili per armi comuni da sparo di diversi calibro e marche: erano custoditi, all’interno di una busta, nel vano contatore dell’Acquedotto di una palazzina popolare di piazza Giotto, nel capoluogo. Gli investigatori ora cercheranno di capire, anche attraverso l’analisi delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, chi avesse posizionato lì quel munizionamento e magari anche perché e cosa ne dovesse fare.