La consigliera comunale di Francavilla Fontana Anna Ferreri, capogruppo della Lista Taurisano Sindaco, ha presentato nei giorni scorsi un’interrogazione per sapere dall’Amministrazione come ma, in occasione delle celebrazioni ufficiali del Primo Maggio, siano stati invitati tutte le sigle sindacali meno che l’Unione generale del lavoro (Ugl), con questo sindacato che – dopo 20 anni – quest’anno non ha preso parte alle stesse. Quel giorno, infatti, c’erano Cgil, Cisl e Uil ma non l’Ugl.«Ciò – commenta rammaricata Ferreri – nonostante sia una realtà radicata in tutto il territorio nazionale e quindi anche in quello francavillese».
E ancora: «Questa amministrazione che, sin dal suo insediamento, si è voluta contraddistinguere per voler portare “il cambiamento”, ha dimostrato ancora una volta di voler essere artefice di tale cambiamento invitando alla manifestazione del 1° Maggio solo le sigle sindacali nazionali notoriamente di sinistra, escludendo dopo oltre 20 anni, la Ugl che è pure una sigla sindacale nazionale ma notoriamente di destra, quando in queste occasioni non dovrebbero farsi distinzioni di colore e appartenenza politica, poiché tali festeggiamenti hanno al centro il lavoro ed i lavoratori, temi che riguardano tutti indistintamente senza lasciare spazi alla faziosità».
Una scelta o anche semplicemente una colpevole dimenticanza che la consigliera comunale – notoriamente schierata nell’area di centrodestra – definisce senza mezzi termini discriminatoria innanzitutto nei riguardi dei lavoratori iscritti a questo sindacato, che hanno pari dignità rispetto agli altri.
Se ne parlerà nel corso di una delle prossime sedute del Consiglio comunale.