Quest’oggi, il consigliere comunale di minoranza Cosimo Ferretti (Lista Ferretti) ha scritto al responsabile della polizia locale e, per conoscenza, al sindaco e al prefetto di Brindisi per segnalare come, soprattutto in alcuni casi, le strisce blu della sosta a pagamento nel centro abitato di Oria non siano a norma in quanto troppo prossime alle intersezioni viarie e quindi in contrasto col codice della strada.
L’ex sindaco, dopo aver richiamato un’ordinanza con la quale nei giorni scorsi il comandante della Municipale ha autorizzato Isea Srl (impresa che gestisce il servizio) a ridipingere gli stalli, ha sottolineato come – stando all’articolo 158, comma 1, lettera F del codice della strada (divieto di fermata e sosta dei veicoli) – stabilisca: “La fermata e la sosta sono vietate nei centri abitati, sulla corrispondenza delle aree di intersezione e in prossimità delle stesse a meno di 5 m dal prolungamento del bordo più vicino della carreggiata trasversale, salvo diversa segnalazione”.
Ferretti ha poi fatto presente che, al contrario, in diversi punti della cittadina non sia palesemente rispettata la distanza minima dei 5 metri, come ad esempio: in via Mnaduria incrocio con F.V. Corrado, via Manduria incrocio con Vico Manduria, via Giacinto d’Oria incrocio con via Monte Albano/via Bastia [vedi foto].
Ciò premesso, il consigliere d’opposizione chiede al funzionario d’interessarsi della questione, di verificare la corretta distanza in tutti i punti d’intersezione viaria e di porre rimedio a questa situazione che “oltre a creare problemi d’intralcio alla circolazione stradale, alimenta un illecito arricchimento della ditta Isea in quanto sono stati realizzati stalli di sosta a pagamento in numero maggiore rispetto a quelli che consente la sede stradale nel rispetto delle norme del codice della strada”.