Grande prova di carattere della Damiano Spina Volley Oria, impegnata nel campionato di serie B2 girone H.
Le brindisine, allenate da Coach Piero Acquaviva, hanno battuto in trasferta la Magik Copertino, rivelazione del girone sul campo neutro di Leverano.
Avvio di partita punto a punto, dopo l’iniziale vantaggio ospite. Le tigri gialloblù, iniziano a far valere la loro solita qualità offensiva nelle fast. E’ un primo parziale dall’esito indecifrabile perché l’equilibrio regna sovrano, a metà set, le ospiti sono avanti 13-15. La seconda forza del girone non riesce a tenere più di due punti di vantaggio. Primo passaggio a vuoto delle tigri gialloblu, che si ritrovano sotto sul 19-17, ma come da copione il sestetto di Acquaviva reagisce prontamente, con un ace di Diomede, e trovando il successivo pareggio. Le leccesi però sorpresa incontrastata del girone, vendono cara la pelle, ma la Damiano Spina, gioca con buon ordine tattico, sopratutto in difesa con Mastrilli, uno dei migliori liberi della categoria, sempre puntuale in ricezione. Le padrone di casa, riallungano di due punti, ma non riescono a scappare, perchè l’attacco vincente di Vinciguerra pareggia i conti. Le oritane passano in vantaggio sfruttando un errore avversario, un attimo dopo il pareggio con un attacco vincente di Colarusso, la protagonista del finale di set, perchè è suo il punto del set point, oritano sul 23-24. Errore arbitrale clamoroso dell’arbitro, che trasforma un ace di Vinciguerra in battuta in un errore, che consegna il pari alle leccesi, ma poi la Damiano Spina, sbaglia troppo in battuta, con due errori consecutivi, ma le brindisine si fanno perdonare in attacco, ma soccombono nel parziale per 28-26.
Non è ottimale l’inizio del secondo set, per le oritane che si ritrovano subito sotto, con un parziale di 3-1 per Copertino. Le oritane sembrano non entrare in campo mentalmente nel set, perché le padrone di casa fuggono sul 9-3. A metà set, le ragazze di Acquaviva si ritrovano sotto di nove punti, e sembrano non trovare soluzioni tattiche per rientrare in gioco, il 13-4, non lascia dubbi, che sarà un parziale difficile da ribaltare. Nemmeno i soliti grintosi time – out, del tecnico barese, fa uscire le tigri gialloblù, dal loro torpore. Anche se sul 18-11, le brindisine danno qualche segnale di vita, in vista del prossimo parziale. Le Leccesi non danno alcun segno di cedimento, e rosicchiano un punto in classifica alle avversarie, vincendo il set sul 25-14. Le padrone di casa, sognano lo sgambetto pieno alle tigri gialloblù, dopo essere riuscita a battere la capolista incontrastata CastelBellino, sempre sul parquet Amico. Quando il gioco si fa duro, come si è visto in trasferta in questa stagione, la Damiano Spina ricomincia a giocare come sa, il Muro di Diomede vale il primo punto di un terzo set, che sa di ultima spiaggia, per evitare una serataccia, ma la battuta, in questa trasferta leccese è davvero un tallone d’achille. Una ricezione perfetta di Mastrilli, cade addirittura nel campo avversario regalando il punto del 2-3. L’approccio delle brindisine da tempo qualificate ai play-off promozione è positivissimo; il 7-11 non lascia dubbi, sul fatto che il match sarà ancora lungo, anche se le Leccesi realizzano un mini break di 3-0, ma il punto di Colarusso, ristabilisce le distanze, Leone realizza l’attacco del 10-13. A metà set, i punti di vantaggio delle Oritane sono tre 12-15, ma la battuta proprio non va. Le tigri gialloblù, si consolano con attacco e difesa estremamente efficienti. Sul 13-17, in favore delle ospiti, tremendo break vincente della Damiano Spina Oria di 7-1, che indirizza il set, e le tigri gialloblù raddrizzano anche la percentuale al servizio, e puntualità a muro. Il 14-25, accorcia le distanze.
L’inizio del quarto set è tutto di marca oritana perchè è subito 2-4, con Leone e Valente in evidenza; sul 5-8, per le ospiti le Leccesi con un break favorevole si riportano in parità e in vantaggio. Sul 9-10, per le Tigri gialloblù, muro di Colarusso, poi un altro attacco vincente che costringe al time – out le padrone di casa. Vinciguerra consegna alle compagne il punto che vale il 10-13 e Leone amplia il vantaggio. Il pubblico oritano presente in massa a Leverano crede nella rimonta perchè le tigri gialloblù allungano sul 10-15. Successivamente almeno altri due muri della Damiano Spina da parte di Colarusso indirizzano il parziale sul 11-17. Lo spettro del tie – break è ormai dietro l’angolo. Le oritane fanno la differenza con tutto il loro sestetto. Le ragazze di Acquaviva giocano al meglio delle loro possibilità come se i primi due set, non fossero stati persi. In questa partita, la Fast si è vista di rado, perchè la Damiano Spina brilla anche negli altri fondamentali di gioco, sopratutto nelle Pipe e a Muro. Anche il quarto parziale è di marca oritana sul 15-25.
Nel tie-break decisivo le tigri gialloblù, si travestono in una vera e propria macchina da guerra, demolendo le avversarie, è subito 0-2, le leccesi, totalizzeranno pochissimi punti nel quinto e decisivo set, anche perché determinanti errori le tradiscono. Al cambio campo è 4-8, e un parziale devastante di 2-7 consegna alle oritane set e partita. Grandissimo set, di tutta la formazione brindisina, dalla difesa, dove Mastrilli non ha praticamente sofferto in ricezione all’attacco con una Leone devastante nel tie Break, nella parte finale. Grande match anche di Colarusso, infine grandissimo merito a Dakaj e Cozzetto, le due palleggiatrici che durante il match, mister Acquaviva ha alternato. Un altro derby è in cassaforte e la quota 60 punti in classifica è superata, e secondo posto momentaneo in classifica confermato, ad una giornata dalla fine della regular season.
Ufficio stampa Damiano Spina Volley Oria
