Brindisi: controlli dei Carabinieri ai luoghi della “movida” cittadina: due giovani sorpresi con droga ed una persona denunciata a piede libero per recidiva di guida senza patente. numerosi controlli effettuati.
Continua l’attività di prevenzione dei Carabinieri nei luoghi della “movida”, dove sono stati eseguiti numerosi controlli alla circolazione stradale con posti di blocco ad “alta visibilità” e attenzioni specifiche alle aree sensibili. Il tutto orientato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, ma con particolare attenzione a quelli inerenti il commercio illegale degli stupefacenti, al fine di assicurare un elevato livello di sicurezza.
Nei giorni scorsi, i carabinieri dipendenti dal Comando provinciale di Brindisi sono stati impegnati, come di consueto, in tutta una serie di controlli del territorio e anche nei luoghi della cosiddetta “movida”.
In particolare, a Brindisi, i militari dell’Arma hanno controllato in centro 32 veicoli, 76 persone (14 di particolare interesse) e quattro esercizi commerciali, oltre ad aver effettuato sei perquisizioni tra personali e domiciliari. Cinque i controlli a carico di persone sottoposte a misure cautelari e di prevenzione; nove gli alcol test eseguiti.
Due giovani sono stati segnalati alla prefettura quali assuntori di stupefacenti per essere stati trovati in possesso di modici quantitativi di sostanze stupefacenti. Stessa sorte per una 41enne brindisina, che aveva in borsa 0,18 grammi di cocaina, e per un 23enne brindisino, che aveva in tasca 0,9 grammi di hashish.
Inoltre, un 18enne di Latiano è stato denunciato a piede libero per reiterazione nella guida senza patente: è stato fermato nottetempo, per la seconda volta nel biennio, al volante di un’auto intestata a sua madre.
Servizio straordinario anche a Carovigno dove i carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno presidiato piazze e luoghi di principale aggregazione con posti di blocco ad alti visibilità e impatto. Sono stati controllati 37 veicoli, 88 persone e tre esercizi commerciali. I militari hanno denunciato a piede libero un 31enne di nazionalità francese per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere: perquisito a piedi in località Torre Santa Sabina, frazione balneare di Carovigno, è stato trovato in possesso di un coltello a scatto lungo 20 centimetri. I successivi accertamenti hanno anche consentito di appurare come l’uomo avesse ignorato un decreto di espulsione dal territorio nazionale, emesso per ragioni di ordine pubblico dalla Questura di Brindisi lo scorso 2 febbraio. Il 31enne francese, infatti, era stato scarcerato per decorrenza dei termini di custodia cautelare connessa a un mandato di arresto europeo, spiccato dall’Autorità giudiziaria d’Oltralpe, per detenzione abusiva di armi, eseguito il mese scorso a Ostuni. In quell’occasione, l’uomo – trovato pure in possesso di un coltello a serramanico – era anche stato denunciato per false dichiarazioni a pubblico ufficiale sull’identità personale: in sostanza, aveva tentato di sfuggire alla cattura. Stavolta, dopo le formalità, è stato accompagnato in Questura, dov’è stato emesso a suo carico un nuovo decreto di allontanamento dal territorio dello Stato da eseguire entro 30 giorni.
Il servizio antidroga, invece, è sfociato alla segnalazione alla Prefettura, quali assuntori di stupefacenti, di: un 24enne macellaio di Torre Santa Susanna, che possedeva 4,4 grammi di marijuana; un 28enne agente di commercio di San Vito dei Normanni, che aveva con sé due bustine in cellophane contenenti 3 grammi di marijuana; un 24enne operaio di Carovigno, che nascondeva un involucro con 0,8 grammi di marijuana; un 25enne disoccupato carovignese, con 1,35 grammi di hashish nascosti in una yasca dei pantaloni; un 21enne barista di Torre Santa Susanna, che aveva con sé 3,5 grammi di hashish. Le sostanze sono state repertate e sottoposte a sequestro.