Grazie a falsi documenti d’identità e buste paga su carta intestata di un’impresa del Barese per la quale non hanno mai lavorato, sono riusciti a ottenere finanziamenti per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici presso un noto mobilificio con sede nella zona industriale di Francavilla Fontana. I carabinieri in forza alla Stazione della Città degli Imperiali hanno però scoperto tutto e denunciato, per truffa in concorso, quattro persone – alcune delle quali con precedenti penali – residenti nella frazione brindisina di Tuturano. I fatti si sono verificati tra il mese di febbraio 2018 e il mese di gennaio 2019, quando il quartetto ha stipulato quattro finanziamenti per l’acquisto, a più riprese, di un forno elettrico multifunzionae, di un piano cottura, di una cameretta per bambini e altri elementi d’arredo. Il tutto, però, con documenti d’identità risultati fasulli e con buste paga altrettanto fasulle: le buste paga intestate a un’azienda di Modugno (Bari) non ha mai avuto nessuno dei quattro come dipendente. Nel corso di una perquisizione domiciliare a casa loro è stata recuperata parte della merce a suo tempo consegnata dal mobilificio, merce puntualmente sottoposta a sequestro.