Dopo i controlli per l’occupazione del suolo pubblico, ecco quelli sulla spazzatura: nella giornata di ieri (lunedì 18 marzo) sette titolari di esercizi pubblici del centro – sui dieci finiti sotto la lente d’ingrandimento – hanno ricevuto un verbale di contravvenzione per errato conferimento dei rifiuti. Sanzioni da 80 a 300 euro che potrebbero diventare più salate nel caso di recidiva.
Squadre composte da operatori della Municipale e della Monteco, gestrice del servizio di nettezza urbana, hanno letteralmente rovistato negli appositi bidoni fuori da bar e rosticcerie e riscontrato diverse anomalie: in sostanza, gli scarti non sono risultati non separati a dovere e, anzi, mischiati tra loro in barba al calendario settimanale.
Sembra che all’origine dei controlli, che proseguiranno nei prossimi giorni e potrebbero interessare anche le abitazioni private, vi sia stata qualche segnalazione al Comando di via San Vito, che si è poi attivato per riscontrare, appunto, quanto segnalato dai cittadini.
La nuova linea della tolleranza zero, inaugurata per quanto concerne la Tosap (Tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche), è stata quindi estesa a un altro settore piuttosto delicato: quello dei rifiuti. E anche in questo caso, come nel primo, non si esclude possano scatenarsi polemiche.