Non si è gettata giù dal ponte solo grazie alla prontezza di un passante, che è sceso dalla macchina e l’ha trattenuta. È successo nel primo pomeriggio di ieri nel quartiere Bozzano a Brindisi, con protagonisti una 20enne brindisina disoccupata e un ingegnere originario di Bari. Questi era in auto insieme con la moglie quando ha notato la ragazza già in bilico al di là delle protezioni laterali del cavalcavia. Così ha arrestato la marcia e pian piano si è avvicinato alla giovane, l’ha rassicurata e poi tratta in salvo con anche l’aiuto di un’altra passante. Successivamente sono intervenuti i carabinieri della Stazione Brindisi Centro, che hanno assistito la 20enne fino all’arrivo del 118: in ospedale i medici hanno riscontrato come fosse stata colta da una crisi depressiva che l’ha spinta fino a ipotizzare di lanciarsi nel vuoto per farla finita. Se non fosse stato per quell’automobilista, probabilmente ce l’avrebbe anche fatta ma fortunatamente non è stato così. L’ingegnere, sposato e padre di due figli, ha riferito ai militari dell’Arma di voler mantenere, per ora, l’anonimato.