Il Comune di Francavilla Fontana corre ai ripari dopo le recenti scorribande, con conseguenti furti, a Castello Imperiali: l’impianto d’allarme, da qualche tempo mal funzionante, sarà definitivamente riparato. Con determinazione dirigenziale dell’Ufficio tecnico è stato conferito mandato, infatti, all’impresa Palumbo Impianti – la stessa che a suo tempo installò l’impianto del castello – di ripristinarne la smarrita funzionalità (per un importo di 2.300 euro).L’obiettivo è ovviamente quello di scongiurare nuove razzie che si sommerebbero a quelle delle notti fra il 13 e il 14 febbraio e fra il 3 e il 4 marzo, quando i ladri scavalcarono il muretto perimetrale del monumento simbolo francavillese da via Barbaro Forleo e, superati giardino e fossato, raggiunsero e scassinarono una porta secondaria da cui si accede alla stanza che ospita i distributori automatici di snack e bevande per poi impossessarsi delle monetine in essi contenute.
Non si esclude che in una delle due occasioni i ladri sia siano impadroniti anche di una bicicletta elettrica – valore commerciale intorno ai mille euro – che lo scorso 12 settembre era stata donata dal Centro turistico Acli al Comune di Francavilla Fontana durante la Settimana della mobilità sostenibile promossa dall’assessore Sergio Tatarano. La bici, che avrebbe dovuto essere un incentivo a una coscienza più ecologica per tutti i cittadini, si trovava in una stanzetta-deposito non lontana da quella che ospita i distributori automatici di snack e bevande.
Né nel primo né nel secondo caso l’allarme è entrato in funzione, anche se le telecamere di sorveglianza hanno comunque immortalato l’ingresso non autorizzato di due persone ancora da identificare e denunciare per furto aggravato (i carabinieri sono al lavoro in questo senso).
Ora, con l’impianto antintrusione di nuovo efficiente sarà più difficile, se non impossibile, intrufolarsi nella sede municipale senza essere scoperti e puniti a dovere.
