Dovrà scontare una pena di quattro anni, un mese e 14 giorni di reclusione dopo essere stato condannato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, detenzione illegale di armi ed evasione dai domiciliari. I carabinieri della Stazione di Oria hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura di Brindisi, nei confronti del 26enne oritano Vincenzo Giotto Durante. I reati per i quali è stato condannato risalgono al biennio 2014-2015, quando Durante fu arrestato per essere stato trovato in possesso di una pistola calibro 6,35 con matricola abrasa e completa di caricatore e un proiettile. Nel mese di marzo 2014 fu arrestato e collocato ai domiciliari per resistenza nei riguardi dei carabinieri, che erano intervenuti a casa sua per sedare una lite in famiglia. Dopo qualche ora, però, si allontanò dai domiciliari e fu nuovamente arrestato, ma in quest’occasione condotto in carcere. Nel mese di giugno 2014, poi, fu arrestato per l’ennesima volta in quanto trovato in possesso di 240 grammi di marijuana suddivisi in 150 dosi e pronti per essere spacciati. Al termine delle formalità di rito in caserma, il 26enne è stato quindi accompagnato nella casa circondariale di Brindisi.