Nel tardo pomeriggio di ieri, sono stati sorpresi dai carabinieri a sfilare i cavi dell’impianto elettrico in un cantiere edile per la costruzione di un albergo e beauty farm nelle campagne di Villa Castelli, per la precisione tra le contrade San Barbato e Perito. I militari della Stazione castellana hanno quindi arrestato in flagranza di reato, furto aggravato, Francescopio Lenti e Angelo Masella, entrambi 20enni, il primo di Grottaglie, il secondo di Villa Castelli.Gli investigatori, nel corso di un servizio di pattugliamento in auto, hanno udito degli strani rumori provenire dall’interno cantiere, che in quel momento avrebbe dovuto essere chiuso. Nel cortile, vicino a una grossa gru, si sono imbattuti nei due giovani intenti a sfilare dei cavi. Bloccati prima che potessero darsi alla fuga, sono stati perquisiti e in loro possesso i militi hanno trovato un cavo elettrico multifilare in rame lungo 19 metri e una pinza con tracce di filo in rame rosso compatibile con quello dei cavi tranciati. In più, anche un altro cavo di grosse dimensioni, lungo circa un metro e fornito di presa elettrica industriale.
Il personale dell’Arma ha appurato anche che in quello immobile in costruzione, di proprietà di una società con sede a Grottaglie, nel tempo si sono verificati diversi furti di materiali e che il contatore Enel collegato ai cavi dell’impianto elettrico era stato riattivato da circa una settimana per alimentare le macchine operatrici affinché potessero riprendere i lavori. Il danno economico procurato dall’azione dei ladri di cavi è sicuramente ingente: ora sarà infatti necessario ripristinare l’impianto elettrico sotterraneo con nuove predisposizioni.
I due 20enni, dopo le formalità, sono quindi stati accompagnati nel carcere di Brindisi.
