

L’esposizione, realizzata in occasione della Giornata della Memoria, propone un percorso attraverso il tema della memoria dello sterminio degli ebrei: gli alunni, coordinati dalle loro insegnanti, hanno realizzato disegni, testi, installazioni e opere artistiche, che sono state collocate al piano terra del plesso di Viale Abbadessa, dove rimarranno esposte a tutti fino al 4 febbraio, durante l’orario di apertura diurna e pomeridiana della scuola.
Le immagini raccontano e riescono a dare molto più significato delle parole, soprattutto a bambini in questa giovane età. Parlare di persecuzioni razziali, con le loro ingiustizie e brutalità, non è facile.
In ogni classe è stato sviluppato un percorso adeguato all’età dei bambini e all’argomento trattato, che ha coinvolto anche le emozioni, portando a riflettere su come una simile tragedia abbia insegnato a proteggere la vita e la libertà di ogni essere umano, senza alcuna distinzione di razza.
Una mostra realizzata dai bambini in grado di parlare tanto ai ragazzi quanto agli adulti per sensibilizzarsi sul tema dell’Olocausto e su quella storia che non deve ripetersi mai più.
“Come amministrazione comunale abbiamo accolto con favore questa iniziativa dell’istituto comprensivo, uno strumento di memoria per il presente e per il futuro dei nostri ragazzi” – afferma l’assessore alla sicurezza Domenico Magliola, intervenuto durante la presentazione della mostra. “E’ una mostra che ha permesso a bambini e ragazzi di riflettere su un tema delicato e sensibile, esprimendo la loro creatività – ha aggiunto l’assessore alle politiche sociali Maria Passaro – ma anche uno strumento di memoria per gli adulti che oggi più di prima sono chiamati a insegnare ai più giovani la libertà di vivere in pace e senza discriminazioni”.
È questo il senso della mostra allestita dai bambini: un’esposizione della conoscenza di ciò che è stato e che tutti siamo chiamati a ricordare ma a impedire che accada ancora.
Federica Sternativo