Si riceve e pubblica:Il movimento IDEA per Francavilla esprime apprezzamento per i chiarimenti forniti dall’Amministrazione Comunale in ordine al paventato (e inesistente) aumento della TARI.L’adeguamento tecnico all’indice di revisione dei prezzi previsto dal contratto stipulato il 18 dicembre del 2009 non comporterà alcun onere aggiuntivo per i contribuenti.
Nello stesso tempo, l’azione repressiva condotta attraverso le fototrappole disseminate nel territorio comunale ha portato alla elevazione di 140 verbali di accertamento e alla emersione di numerosi evasori totali.
Tale battaglia, condotta seriamente, vale a dire senza clamori mediatici e senza esporre nessuno alla gogna dei social, rappresenta un punto di partenza significativo sul fronte della tutela dell’ambiente e della salute pubblica, obiettivo prioritario della maggioranza di governo guidata da Antonello Denuzzo.
A fronte di tali chiarimenti, non ci si può pertanto esimere da alcune brevi considerazioni circa l’intervento dei consiglieri comunali Bruno e Andrisano, da cui poi è scaturito il chiarimento della Amministrazione Comunale. E ciò per due ragioni.
La prima. Come abbiamo visto, il contratto che prevede l’adeguamento dei prezzi è datato 18 dicembre 2009. La Città era retta da una amministrazione di centrodestra e Antonio Andrisano era un autorevole esponente di quella Giunta Comunale. Insomma, se dall’adeguamento tecnico all’indice di revisione dei prezzi fosse scaturito un maggiore carico per i contribuenti, Andrisano lo avrebbe dovuto imputare politicamente a se stesso: “imputes tibi”, avrebbero esclamato i nostri avi.
La seconda. Nel corso del mandato amministrativo affidato a Maurizio Bruno i cittadini francavillesi hanno purtroppo subito una vera e propria stangata sul fronte della TARI. La Città se ne è ricordata benissimo a giugno scorso e la ferita è ancora aperta. Su questo tema sarebbe stato pertanto preferibile da parte di Bruno un cauto silenzio, oppure (ca va sans dire) un maggiore approfondimento, proprio in considerazione della particolare sensibilità che i cittadini hanno maturato sulla questione durante gli anni della amministrazione Bruno.
In sintesi, due interventi “autoironici”, ci verrebbe da dire, sebbene per motivi e presupposti diversi.
Andiamo avanti.
IDEA per Francavilla
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Non si è fatta attendere la replica di Antoni Andrisano, capogruppo di Forza Italia, che ha così commentato:
«Il contratto del 18.12.2009 e le sue clausole hanno, evidentemente, superato il severo esame dell’Amministrazione Denuzzo che, nata per cambiare tutto, ha poi deciso di non cambiare nulla, neppure il predetto contratto avendone prorogato validità ed efficacia per ulteriori nove mesi.
Anche di questo si prende atto».
