Hanno tentato di seminare i carabinieri dopo aver messo a segno un furto, ma hanno finito per schiantarsi con l’auto e sono fuggiti a piedi tra le campagne. È accaduto ieri sera (venerdì 18 gennaio) in via San Donaci a Cellino San Marco, dove due persone hanno scardinato la porta del bar-tabacchi di un distributore di carburanti e hanno trafugato tutte le sigarette dagli scaffali e si sono impadroniti anche del registratore di cassa contenente soldi spiccioli.
Dal rapido esame delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza, i militari della Stazione di Cellino San Marco hanno notato come i due indossassero tute bianche e cappellini scuri e si fossero dileguati nell’oscurità a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta di colore nero con targa temporanea tedesca. Dopo aver ricevuto la nota di ricerca, la potente auto è stata agganciata dai carabinieri della Stazione di San Donaci, che si sono lanciati all’inseguimento.
Un inseguimento pericoloso per circa dieci chilometri fino a quando il conducente dell’Alfa non ha perso il controllo del mezzo ed è finito in un canale di scolo lungo la complanare Mesagne – Brindisi. I due individui che erano a bordo, evidentemente illesi, sono scesi dall’Alfa e si sono dileguati tra in fondi agricoli circostanti, agevolati dal buio. Sono tuttora in corso ricerche per rintracciarli. La refurtiva – 260 pacchetti di sigarette per un valore di 1.500 euro e la somma di 30 euro in monetine – è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.