Si riceve e pubblica:
Abbiamo letto con non poco sconcerto il comunicato dell’associazione “Andare oltre” in merito all’elezione del consigliere straniero.
Oggi più che mai è necessario che il Consiglio Comunale dia la possibilità di discutere dei temi inerenti la nostra Città anche a cittadini extracomunitari residenti nel nostro Comune.
Rientra in quel concetto di civiltà che sembra essere estraneo ad alcuni.
In particolar modo l’elezione del consigliere straniero (che ricordiamo essere stata votata all’unanimità durante l’amministrazione Bruno) permette quel processo di integrazione all’interno della società, importante anche per accantonare quei pregiudizi che non fanno crescere quest’ultima, anzi fanno sì che essa si richiuda sempre più su se stessa.
È imbarazzante che si voglia puntare il dito contro chi chiede l’elemosina. Non sono certamente un pericolo per l’ordine pubblico, anzi crediamo si possa ben dire che Francavilla non ha di questi problemi, semmai sarebbero altri i problemi di cui occuparsi.
Si chiede di allinearsi ad un governo che, con il decreto sicurezza, creerà uno stuolo di invisibili e ovvie difficoltà ai comuni. Si elogia l’azione di un governo che punta su chi scappa da guerra e povertà per fare campagna elettorale, non certo perché si hanno a cuore le sorti del nostro Paese.
Nella gestione dell’immigrazione l’Europa è indispensabile, è importante distinguere l’essere succubi dal cooperare con gli altri paesi dell’Unione.
Come Giovani Democratici appoggiamo l’elezione del consigliere straniero e condanniamo ogni sorta di idea razzista. Non è questa la società che vogliamo, quella per la quale i nostri nonni hanno combattuto.
Crediamo fortemente nell’importanza dell’integrazione e della condivisione.
Si vuole andare oltre? Perfetto, andiamo oltre queste discriminazioni. Non permetteremo che vengano calpestati i valori fondanti della nostra Costituzione.
Giovani Democratici Francavilla Fontana