Un doppiofondo nel paraurti posteriore dell’auto per nascondere la droga. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Brindisi, però, durante un controllo della circolazione stradale a Tuturano se ne sono accorti e hanno arrestato i fratelli tuturanesi Adriano e Luigi Mombello. Il fatti si sono svolti in contrada “Trullo” lungo la strada provinciale 81, dove i militari dell’Arma hanno deciso di controllare una Fiat Grande Punto color panna. I due occupanti, già noti alle forze dell’ordine, si sono mostrati sin da subito nervosi, anche se dalla perquisizione non è emerso granché. Così la pattuglia ha stabilito di dover procedere a un’ispezione più approfondita dell’utilitaria, intestata alla moglie di uno dei due fratelli, presso il Comando provinciale. Qui gli investigatori hanno individuato un’intercapedine proprio dietro la targa posteriore nella quale c’erano nascosti due involucri sigillati con pellicola trasparente e richiusi con del nastro isolante di colore rosso: il primo conteneva 65 grammi e il secondo 160 grammi di cocaina. Successivamente, il controllo è stato esteso all’abitazione degli arrestati nella frazione di Tuturano di Brindisi: in casa sono stati trovati e sequestrati 14.930 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio. I fratelli Mombello, dopo le formalità, sono stati condotti nel carcere di Brindisi.