Si riceve e pubblica:Lamentele incessanti, concittadini esasperati, ausiliari del traffico sul piede di guerra pronti a sanzionare.
La Legge parla chiaro e il capitolato d’appalto in linea con essa, il cittadino deve avere la possibilità di pagare la sosta non solo con le monete ma anche con metodi alternativi quali banconote e carte di credito o bancomat, pena l’annullamento della multa.
Questi cavilli sono noti agli addetti ai lavori: avvocati, forze dell’ordine, sindaco e amministratori, ma sono sconosciuti alla maggior parte dei cittadini, i quali talvolta sono impossibilitati ad ottemperare al pagamento del ticket per i parcheggi poiché sprovvisti di monete e, ignari, pagano le multe nonostante il Comune, per primo, non sia in regola quanto al servizio della sosta a pagamento.
La Lega Salvini Premier sezione di Oria ha deciso di dar voce ai Cittadini scontenti e ancora una volta vittime di inefficienze e ingiustizie.
Questo ed altri punti non chiari sono al momento sotto nostra osservazione; chi sta vigilando per verificare le modalità di sottoscrizione degli abbonamenti a residenti e commercianti, essendo gli stessi introiti totalmente a favore della ditta appaltatrice senza corresponsione di alcun aggio al Comune?
È questo modo di amministrare che non ci piace.
Perché multare i cittadini (ignari) quando il primo a violare le norme è proprio il Comune?
In attesa di Babbo Natale in bicicletta ci auguriamo che in tempi rapidissimi il Comune faccia rispettare alla ditta appaltatrice quanto previsto dal capitolato e dalla Legge adeguando i parcometri alle normative vigenti, ritenga nulle le multe elevate finora e, nel frattempo, sospenda il servizio.
La Lega Salvini Premier sezione di Oria ha inoltre avviato un’analisi della documentazione di gara ed ha già potuto evidenziare alcuni punti meritevoli di chiarimenti da parte degli organi competenti e che verranno posti all’attenzione dei cittadini prossimamente.
Dott. Adolfo Sartorio, segretario Lega Salvini sezione di Oria