Sono stati sorpresi proprio mentre erano intenti a smontare i macchinari in acciaio inox nel macello comunale di Oria: nella tarda mattinata di quest’oggi (martedì 20 novembre) i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato, per tentato furto aggravato, il 38enne Cosimo Chionna e il 27enne Salvatore Errico, tutti e due di Latiano. Gli investigatori sono stati avvisati tramite una telefonata anonima – l’interlocutore ha detto di aver notato due persone scavalcare il muro perimetrale del mattatoio mai entrato in funzione – e sono immediatamente giunti sul posto: circondato l’immobile comunale, hanno udito dei rumori provenire dall’interno e un vocio che ha confermato la presenza di persone. Una porta laterale era stata forzata e proprio da essa i militari sono entrati e hanno scorto due uomini impegnati a fare a pezzi l’impianto di macellazione. Quando hanno visto gli uomini in divisa, i due hanno tentato la fuga, ma sono stati bloccati subito dopo.L’ispezione dei luoghi ha consentito di appurare che i due, dopo aver scavalcato il muro in conci di tuffo, hanno forzato un accesso sul lato e una volta all’interno, con arnesi da scasso, hanno preso a smontare le attrezzature e ad accantonarle in un punto per poi probabilmente portarsele via. La refurtiva, interamente recuperata, è stata riconsegnata a un funzionario del Comune di Oria, mentre gli arnesi da scasso sono stati sequestrati. Dopo le formalità, Chionna ed Errico sono stati sottoposti ai domiciliari.