Condanna a due anni e quattro mesi in abbreviato per il 63enne di Sava Ivan Battista Graps, titolare di una pizzeria, che lo scorso 30 ottobre 2017, in una stazione di servizio non lontano proprio da Sava, fece fuoco con una pistola calibro 22 e ferì all’inguine il 33enne francavillese Giovanni Iurlaro, coordinatore Igeco Costruzioni Spa (gestore del servizio rifiuti in diversi comuni del Tarantino) e figlio dell’ex senatore Pietro (Ala-Scelta Civica), già amministratore e candidato sindaco di Francavilla Fontana. Il capo d’imputazione è stato derubricato dal Gip da tentato omicidio a lesioni personali e porto abusivo d’arma da fuoco, nonostante il Pm Giorgio Villa avesse proposto cinque anni di reclusione. Il Gup Pompeo Carriere ha però statuito per circa la metà della richiesta della pubblica accusa. Nel frattempo, tra la parte offesa – assistita dall’avvocato Antonio Almiento – e l’imputato – difeso dall’avvocato Franz Pesare – era intervenuto un accordo sulla base di un risarcimento pecuniario, che probabilmente ha anche alleggerito la posizione di quest’ultimo.