Grazie a un trucco, erano riusciti a risparmiare in bolletta qualcosa come 8mila euro (33mila Kw/h). I carabinieri della Stazione di Latiano hanno arrestato due 39enni coniugi latianesi per furto aggravato e continuato di energia elettrica. Da un controllo, effettuato anche con la collaborazione tecnica di personale Enel, è emerso come i due – nonostante il servizio fosse stato loro interrotto per morosità – avessero realizzato o fatto realizzare un allaccio abusivo alla rete pubblica di distribuzione mediante bypass: in sostanza, la corrente utilizzata non passava e non veniva dunque registrata dal contatore. Così, la coppia è riuscita comunque ad alimentare due frigoriferi, quattro televisori, un pozzetto congelatore, tre condizionatori, una lavatrice, uno scaldabagno, un forno a microonde e 21 lampade. Nel momento del sopralluogo, vi era un assorbimento di 12 Kw/h. I tecnici del gestore hanno staccato l’allaccio abusivo e messo in sicurezza l’impianto. Marito e moglie, dopo le formalità in caserma, sono stati sottoposti ai domiciliari.
