Sono stati sorpresi al bar fuori dagli orari consentiti e sono stati per questo denunciati a piede libero due sorvegliati speciali di 50 e 36 anni residenti a San Vito dei Normanni. Durante il controllo da parte dei carabinieri in forza al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia sanvitese i due – con diversi precedenti penali – erano tranquillamente nei pressi di un esercizio pubblico del posto con altre persone.La sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza è una misura di prevenzione limitativa della libertà personale e riguarda a tutta una serie di persone tendenti a delinquere. Tra le altre cose, la misura contempla una gamma di prescrizioni che il sorvegliato deve rispettare: la ricerca di un lavoro, non allontanarsi dal luogo di residenza senza preventivo avviso alle Autorità, vivere onestamente rispettando le leggi dello Stato, non associarsi a persone che abbiano subito condanne, non rincasare dopo le 21, non detenere e non portare addosso armi, non partecipare a riunioni pubbliche, presentarsi la domenica tra le 10 e le 12 presso la Stazione carabinieri del luogo di residenza per apporre la firma in uno specifico registro, tutte prescrizioni sono finalizzate al controllo dei soggetti sorvegliati.