Ieri, dopo 34 anni nell’Arma, il luogotenente carica speciale dei carabinieri Alfredo Martinelli si è congedato dal servizio. Arruolatosi nel 1984, ha frequentato il biennio della Scuola sottufficiali dei carabinieri il primo anno a Velletri (Roma) e il secondo anno a Vicenza. Promosso vicebrigadiere nel 1986, ha prestato servizio per circa due anni presso la Stazione Carabinieri di Manduria (Taranto) e successivamente presso la Stazione Carabinieri di Tricase (Lecce) fino al settembre 1990 quando è stato trasferito a Brindisi.
Nel capoluogo messapico è stato dapprima impiegato quale capo equipaggio del Nucleo radiomobile della locale Compagnia e, dal maggio 1996, presso il Nucleo investigativo del Comando provinciale, dove è rimasto ininterrottamente per 22 anni. In questo ultimo incarico si è specializzato nella ricerca e cattura dei latitanti sia sul territorio nazionale che all’estero.
Infatti, nell’ambito del Reparto si è occupato prevalentemente di tale specifica attività, contribuendo alla cattura di oltre 60 latitanti tra italiani e stranieri, alcuni dei quali resisi responsabili di efferati delitti. Tra i latitanti arrestati, 13 li ha localizzati e catturati nel solo Montenegro, dove avevano trovato rifugio. Alcune attività lo hanno portato anche in America Latina dove ha localizzato e catturato un pericoloso latitante condannato per traffico internazionale di stupefacenti, nonché in Grecia dove ha arrestato due latitanti condannati a pene severe per reati associativi. Per l’attività profusa nel campo investigativo gli sono stati tributati, nel corso degli anni, otto encomi e due elogi.
Il luogotenente Martinelli ha concluso la carriera negli ultimi otto mesi al comando della Stazione carabinieri di Brindisi Centro, dove ha continuato a operare con equilibrio e serietà, caratteristiche che devono costantemente connotare l’attività di ciascun militare.