Dopo un litigio in famiglia, un 20enne si è allontanato da casa in auto e ha minacciato di suicidarsi dandosi fuoco.
I familiari, comprensibilmente preoccupati, si quindi sono rivolti ai carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana, al comando del capitano Gianluca Cipolletta, e gli uomini della Stazione l’hanno individuato, riportato alla ragione e riaffidato ai suoi cari.
I fatti si sono verificati nella tarda mattinata di domenica 21 ottobre nella Città degli Imperiali.
Protagonista, suo malgrado, il giovane francavillese, che pare si fosse diretto e rifugiato nelle campagne lungo la strada provinciale per Sava (Taranto). Qui gli investigatori sono arrivati grazie al GPS installato sull’auto del ragazzo, che aveva accanto a sé una tanica di benzina da due litri e un accendino.
Non è chiaro se effettivamente fosse intenzionato a realizzare la sua minaccia suicida, ma in ogni caso il pericolo è stato prontamente scongiurato dall’intervento dei militari.
Sul posto è giunta anche un’autoambulanza del servizio 118, ma le condizioni di salute del fuggitivo sono risultate, tutto sommato, buone, a parte che per lo stato confusionale in cui versava. Sembra che all’origine del gesto ci fosse, appunto, un litigio coi suoi, i quali si sarebbero opposti alla sua frequentazione con una ragazza.
I familiari, comprensibilmente preoccupati, si quindi sono rivolti ai carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana, al comando del capitano Gianluca Cipolletta, e gli uomini della Stazione l’hanno individuato, riportato alla ragione e riaffidato ai suoi cari.
I fatti si sono verificati nella tarda mattinata di domenica 21 ottobre nella Città degli Imperiali.
Protagonista, suo malgrado, il giovane francavillese, che pare si fosse diretto e rifugiato nelle campagne lungo la strada provinciale per Sava (Taranto). Qui gli investigatori sono arrivati grazie al GPS installato sull’auto del ragazzo, che aveva accanto a sé una tanica di benzina da due litri e un accendino.
Non è chiaro se effettivamente fosse intenzionato a realizzare la sua minaccia suicida, ma in ogni caso il pericolo è stato prontamente scongiurato dall’intervento dei militari.
Sul posto è giunta anche un’autoambulanza del servizio 118, ma le condizioni di salute del fuggitivo sono risultate, tutto sommato, buone, a parte che per lo stato confusionale in cui versava. Sembra che all’origine del gesto ci fosse, appunto, un litigio coi suoi, i quali si sarebbero opposti alla sua frequentazione con una ragazza.