Una di quelle serate con la torta e con la ciliegina. 104 ciliegine.
Un fiume in piena che ha devastato la diga a forma di un brutto ricordo, un fiume in piena che ha voglia di riscatto, contro tutto, diamo il benvenuto al Villa con gli attributi.In un Palatifo come sempre appassionato e caloroso, uno dei palazzi dove storicamente è difficile uscirne vivi e vittoriosi, è Petraitis a farci gli onori di casa con una partenza a treno rimorchio. Dopo un minuto siamo Petraitis 3 Villa 0.
Sirena, con sfrontatezza, sblocca i biancoazzurri, ed insieme ad un super Argentiero e ad un devastante Danilo Mazzarese, costringono Leale al timeout. In un baleno 3-12 Villa.
Difendiamo forte, compatti e ordinati, con Dison e Danilo a buttare le mani ovunque alla ricerca di palloni.
Siamo 8-19 quando “cioccolatino” Dison mette due bombe consecutive e ci porta sul +17 !
Angelini e Clemente per un mini break locale ma un glaciale e poco clemente Argentiero, allo scadere, in face, da 3, fissa il punteggio sul 14-28.
Castellaneta prova a reagire di orgoglio e di tabella con Moliterni. Un parziale di 7-0 riavvicina sia i biancorossi che Vozza al tavolo degli ufficiali per chiamare timeout. È Sirena lo spezza break avversari, il giocatore brindisino riesce puntualmente a scardinare la difesa locale e a dare respiro ai nostri. Petraitis ci riprova da solo contro 5 a riavvicinare il suo team, e nonostante capitan Iaia tamponi la piccola emorragia, dopo i liberi di Resta, Castellaneta si fa vedere negli specchietti. 33-38.
Danilo, Sirena e Dison sono tre fulmini a ciel sereno. Di colpo il Palatifo è sottoshock ed il Villa a fine secondo quarto è avanti 37-53.
Dison da 3 per ricordare subito ad inizio terzo quarto, dove eravamo rimasti prima della pausa. Castellaneta è alle corde. Serpentino di forza in post ed è ancora lui a concludere forse la più bella azione della serata. 43-62. È un terzo quarto bellissimo, Dison e Danilo continuano a devastare ma è Argentiero a mandare in visibilio lo spicchio dei tifosi biancoazzurri con due triple consecutive di una difficoltà pazzesca. Davvero un gran debutto per Gianluca che chiude in tripla doppia, con 22 punti 11 assist e 16 frasi incomprensibili in cegliese stretto.
Si sblocca anche Lele Caló per il 45-78 mentre la frazione finirà con un eloquente 51-80.
Un Villa in scioltezza controlla e Dison regala l’emozione del massimo vantaggio ( 58-92 ) con un rimbalzone dopo uno dei suoi pochi tiri sbagliati e una penetrazione con canestro e fallo subito.
Negli ultimi 3 minuti di garbage time Castellaneta gioca alla morte e recupera un po’ il pesantissimo passivo visto sul tabellone e soprattutto visto in campo. Finirà 87-104.
Ci godiamo questo straordinario debutto di tutta la squadra in quanto tale, ci godiamo questa rivincita, ce la godiamo per la maniera netta e senza appello.
Ma a partire da adesso siamo già proiettati al debutto davanti ai nostri tifosi domenica.
Certi che non abbiamo fatto niente ancora, ma con la convinzione che, lottando ogni partita con quella faccia cattiva vista nell’infuocato Palatifo, saremo una delle gatte più dure da pelare mai viste aggirarsi sui parquet.
Rospetto Castellaneta – Soavegel Francavilla 87 – 104
( 14-28, 23-25, 14-27, 36-24 )
Castellaneta : Picaro 2, Moliterni 9, Clemente 13, Ljoljic 7, Gaudiano 2, Cassano 3, Resta 6, Petraitis 20, Carucci 10, Angelini 15.
Coach Leale
Francavilla : Mazzarese D. 19, Dison 22, Argentiero 22, Sirena 20, Cannalire, Mazzarese M., Caló 5, Serpentino 4, Iaia 8, Eletto 4.
Coach Vozza
Ufficio Stampa
Basket Francavilla 1963