Si riceve e pubblica:
Le abbondanti precipitazioni di questi ultimi giorni hanno mostrato, in tutta la sua gravità, il problema degli allagamenti di cui soffre Francavilla e che, oggi più di ieri, necessita di un intervento risolutore.
La recenti piogge hanno sciolto il trucco estivo della nostra bella ed amata città e riportato, così, ciascuno di noi alla triste realtà ricordando alla Politica, tutta, che occorre concentrarsi su problemi seri e rifuggire da sterili logiche propagandistiche ed autoreferenziali.
E così la questione allagamenti, di cui Francavilla soffre da sempre – ed oggi aggravatasi anche per la tropicalizzazione del clima- si ripropone in tutta la sua urgenza consegnandoci scene desolanti e così:
dall’allagamento del quartiere musicisti a quello della zona peschiera trasformatisi, entrambi, in fiumi in piena.
Ed ancora via San Lorenzo, via Michele Imperiali per giungere alla zona di borgo croce ci descrivono una Francavilla debole ed incapace di resistere a fenomeni atmosferici che, seppur di grande intensita’ e violenza, non dovrebbero mettere in ginocchio un’intera città paralizzando, completamente, ogni possibile forma di mobilità.
E’ di tutta evidenza come gli attuali impianti di fogna bianca, soprattutto nelle zone ove si e’ costruito asfalto e cemento senza la previsione di zone verdi e così permeabili, sono incapaci di rispondere, quanto meno, tempestivamente alle c.d. “bombe d’acqua”.
In queste zone, dunque, occorre un piano di potenziamento della reta di fogna bianca e tale da aumentare la portata delle acque reflue mentre, nelle zone di nuova espansione urbanistica, si potrà e dovrà – con l’adozione delle necessarie soluzioni e prescrizioni tecniche – scongiurare per il futuro simili problematicità.
Avv. Antonio Andrisano
(Capogruppo FI Francavilla)
