Nel giardino di casa sua i carabinieri della Stazione di Brindisi Casale hanno scoperto, in mezzo agli altri arbusti, una pianta di cannabis alta ben due metri. Un 26enne brindisino è stato quindi arrestato in flagranza di reato per coltivazione illegale di stupefacenti. L’alberello cresceva rigoglioso ed era ricco di infiorescenze, protetto da una struttura con assi in metallo e legno coperte da un telone in plastica trasparente, al riparo dalle intemperie e da occhi indiscreti. Sradicato, è stato ora sottoposto a sequestro. Il suo illegittimo proprietario e premuroso coltivatore, invece, è stato sottoposto ai domiciliari.