Mangiare sano e italiano all’estero? Da oggi si può grazie anche a “MammaItalia”: il primo motore di ricerca per trovare e acquistare fuori dai confini nazionali i prodotti agroalimentari italiani. Una sorta di Google Maps del cibo Made in Italy ideato e trasformato in un’App – scaricabile gratuitamente da Android e iOS – da cinque cosiddetti “cervelli in fuga” dal Sud Italia: la paternità è di Claudio Vitale, 37enne di Francavilla Fontana.
“MammaItalia” aiuta in consumatori, che potranno così cucinare un vero piatto di pasta anche se si trovano fuori, ma anche le imprese italiane in genere e pugliesi in particolare, giacché promuove e facilita le esportazioni di prodotti autentici a discapito delle imitazioni e di quelli contraffatti.
MammaItalia funziona in modo semplice e intuitivo, proprio come “Google Maps”: basta digitare il nome di un prodotto (per esempio, “passata di pomodoro”) o selezionare una categoria (per esempio, “latticini e formaggi”) per far comparire i prodotti e i relativi marchi presenti nelle vicinanze, in una mappa che mostra in quali negozi è possibile reperirli e dove si trovano, con tanto di indicazione della distanza dal punto in cui ci si trova.
Ma come nasce l’idea?
Durante la sua esperienza in Inghilterra, Claudio aveva sentito la mancanza dei suoi cari e della sua terra, ma soprattutto del “vero” caffè, della “vera” mozzarella, delle orecchiette, dei tarallini, dell’olio di casa e di un buon bicchiere di primitivo. Tornato in Italia, ha deciso che avrebbe trovato una soluzione a quello che è un po’ il problema di tutti i nostri connazionali all’estero e di tutti gli amanti dei prodotti agroalimentari del nostro Paese: trovare cibo italiano autentico e di qualità, oltre confine, sugli scaffali dei supermercati.
Grazie al suo talento in ambito web marketing e alle competenze di altre quattro persone che si sono unite alla “battaglia”, questa soluzione l’ha trovata, e da oggi è gratuitamente scaricabile da tutti, in versione beta, su Play Store e App Store: si chiama, appunto, MammaItalia, ed è la prima app che indica in quali negozi, nel mondo, è possibile trovare e acquistare sapori e marchi italiani al 100%.
Oltre a essere un veicolo di “sopravvivenza” per chi è all’estero per turismo, studio o lavoro, MammaItalia è quindi uno strumento che aiuta gli stranieri che amano il nostro cibo, oltre 1,2 miliardi di persone nel globo, a distinguere i veri prodotti italiani dalle contraffazioni , il cui giro d’affari annuale, secondo Federalimentare, si aggira intorno ai 60 miliardi di euro.
MammaItalia, inoltre, permette di esplorare tutto l’assortimento dei rivenditori di cibo italiano intorno a noi, per ricercare tipologie e varietà di prodotti a cui non avevamo ancora pensato, nonché di scoprire le ricette per poterli cucinare come tradizione comanda.
E se non ci fossero negozi che propongono prodotti italiani, nella porzione di Mondo in cui ci troviamo? MammaItalia ci indica gli e-shop che spediscono nel luogo in cui siamo, facilitandoci l’acquisto online dei sapori del nostro Paese.
La community
Se un prodotto che cerchiamo non fosse disponibile neanche sugli e-shop, o se la presenza di una leccornia nostrana non fosse tracciata dall’app, la funzione “Segnalazioni” ci permette di comunicarla agli altri utenti tramite un semplice messaggio WhatsApp .
Unendosi alla community di MammaItalia su Facebook e Instagram, poi, sarà possibile entrare in contatto con gli italian food lovers e conoscere curiosità su prodotti e produttori, personaggi e storie che hanno reso grande nel mondo la gastronomia del nostro Paese, e condividere ulteriori consigli culinari e ricette che verranno valutate e inserite sull’app.
Anche lontani da casa, da buoni connazionali, bisogna darsi una mano e, perché no, portare gli stranieri a conoscere gli straordinari, autentici sapori italiani!
Dove funziona
L’app, che si trova in una versione iniziale di lancio (“beta”, in gergo tecnico), segnala, al momento, esclusivamente il cibo nostrano presente sugli scaffali delle grandi città europee maggiormente popolate da italiani: Londra, Parigi, Berlino, Madrid e Barcellona .
Gli ideatori
L’intuizione e l’impegno di Claudio Vitale, oggi digital marketing manager a Bologna, oltreché responsabile marketing di MammaItalia, sono stati condivisi, fin dall’inizio, da altri professionisti di talento: l’andriese Luca Marmo (responsabile commerciale), i siciliani Ivano Rotondo (responsabile tecnico) e Gaetano Biondo (marketing), nonché la molisana Caterina Diglio (finanze), co-fondatori di MammaItalia.
A sostegno delle aziende agroalimentari pugliesi
L’introduzione di MammaItalia è volta anche a rafforzare la promozione dell’export agroalimentare italiano (e quindi pure pugliese), comparto che vede impegnati oltre 27.000 aziende produttrici nello Stivale.
L’inserimento sull’app dei propri prodotti oggetto di esportazione all’estero è, infatti, gratuito.
Per maggiori informazioni in merito, su altri aspetti dell’app e per mettersi in contatto con i fondatori di MammaItalia, è possibile collegarsi al sito www.mammaitaliafood.com.