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Brigadiere capo dei carabinieri in pensione dopo 41 anni di servizio nell’Arma

Il brigadiere capo Fernando Carrisi (a sinistra) con il colonnello Giuseppe De Magistris, comandante provinciale dei carabinieri

Dopo ben 41 anni, il brigadiere capo qualifica speciale dei carabinieri Fernando Carrisi lascia il servizio per godersi il meritato riposo. Carrisi si arruolò il 15 luglio 1977 e, dopo aver frequentato il corso formativo presso la Scuola allievi di Iglesias (Cagliari), fu assegnato al Nucleo presidenziale di Roma, dov’è rimasto fino al 1984. Dal 1984 al 1987, è stato effettivo della Stazione carabinieri di Francavilla Fontana e poi del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia proprio fino al giorno del congedo. Nel lungo periodo in forza all’aliquota operativa, ha partecipato a tutte le attività investigative del reparto e ha contribuito fattivamente alla cattura degli autori di numerosi delitti. Nel 1989 partecipò all’arresto di un folle che si era barricato nella sua casa, a Oria, e fatto fuoco sia contro i militari sia contro i civili. Nel corso degli oltre 8 lustri nell’Arma, il brigadiere capo Fernando Carrisi si è distinto per l’alta professionalità e lo spirito di sacrificio, nonché per il sentimento di umanità nei riguardi delle popolazioni, caratteristiche che devono costantemente connotare l’attività di ciascun militare e che contribuiscono a dare lustro all’Istituzione. 

 

 

 

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