Dimentica l’obbligo di firma e passa dalla sorveglianza speciale agli arresti domiciliari


Non ha rispettato gli obblighi derivanti dalla misura cui era sottoposto dal 5 febbraio, cioè la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. Così, i carabinieri della Stazione di Villa Castelli hanno arrestato un 60enne del posto.La sorveglianza speciale viene applicata, in presenza di determinati requisiti, a persone con precedenti penali. La misura contempla tutta una serie di prescrizioni alle quali il sorvegliato deve scrupolosamente attenersi, come: la ricerca di un lavoro, il divieto di allontanarsi senza autorizzazione dal luogo in cui risiede, il vivere onestamente rispettando le leggi dello stato, il non accompagnarsi a persone condannate, il non rincasare dopo le 21, il non detenere e portare con sé armi, il non partecipare a riunioni pubbliche, il presentarsi alla domenica tra le 10 e le 12 presso la Stazione dei carabinieri per apporre la firma sul registro ad hoc, ecc. Il tutto per controllare meglio il soggetto gravato dalla misura.

Nello specifico, il 60enne non si è presentato negli uffici della Stazione carabinieri per firmare ed è stato raggiunto a casa sua intorno alle 16 del pomeriggio. Quando i militari gli hanno chiesto come mai non si fosse presentato, ha semplicemente risposto di essersene dimenticato. Il che ha dimostrato, secondo gli investigatori, superficialità e scarsa propensione al rispetto delle regole. Dopo le formalità di rito, quindi, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

 

 

 

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