Tutto è nato da un normalissimo controllo della circolazione stradale. Quando i carabinieri della Stazione di Torre Santa Susanna hanno fermato il 28enne G.P., che era alla guida della sua Fiat 500, questi ha mostrato un nervosismo sospetto. I militari hanno quindi deciso di perquisire l’auto, ma la perquisizione ha dato esito negativo. Successivamente, invece, ha dato esito positivo la perquisizione a casa dell’automobilista, dov’è giunto anche suo fratello 22enne G.P. Qui, gli investigatori hanno trovato nei cassetti di un comò nella camera da letto una busta in cellophane contenente 7,8 grammi di cocaina e 0,9 grammi di marijuana, un bicchiere contenente 9,4 grammi di marijuana, un’altra busta in cellophane con 24,8 grammi della stessa sostanza e, infine, una bustina con dentro marijuana da 0,8 a 2 grammi. Nella stessa occasione, è stata anche ritrovata una pistola scacciacani marca “Bruni” modello P4 senza tappo rosso. Il tutto è stato sequestrato, mentre i due fratelli – dopo l’arresto in flagranza – sono stati sottoposti ai domiciliari, come disposto dal magistrato.