Sembrava tutto fatto: dopo aver pagato il canone d’affitto, le ferie al mare erano a un passo. Solo che il locatore, a un certo punto, dopo aver incassato i soldi (1.200 euro) direttamente sulla sua postepay, è letteralmente sparito. E tanti saluti alle ferie e al mare. Un 41enne di Cerignola (Foggia) avrebbe voluto trascorrere con la sua famiglia qualche giorno all’insegna della spensieratezza e del relax a Torre Lapillo (Porto Cesareo) e pensava di aver trovato ciò che faceva al caso suo. L’offerta perfetta per le sue tasche l’aveva trovata online e, comprensibilmente entusiasta, aveva concluso l’affare. Dopo un po’, però, si è ritrovato con meno soldi sul conto corrente ma, soprattutto, senza dimora balneare. Di quell’altro nessuna traccia. Così, il cerignolano ha sporto querela presso la Stazione dei carabinieri di San Donaci che, a seguito delle indagini, sono risaliti al 63enne del posto D.A.F.D., il quale è stato quindi denunciato per truffa. Oltre a dover restituire il maltolto, un domani si potrà trovare a dover risarcire il danno al suo (finto) affittuario.