È volontà della lista Articolo 9, informare e aggiornare la cittadinanza relativamente al progetto che vedrebbe la realizzazione di un campo da golf con annesse strutture ricettive in agro di Francavilla Fontana. Purtroppo, le notizie in merito a questo argomento sono sempre state scarne, a volte tardive. È nostra intenzione rendere noti i vari passaggi che portano alle decisioni e alle definizioni degli aspetti legati alle autorizzazioni e alle volontà di procedere in una determinata maniera anziché in un’altra.
Proprio negli ultimi giorni (01.08.2018), vi è stato l’ennesimo incontro, a Bari, relativo alla Conferenza di servizi in corso, che sta procedendo di pari passo con le valutazioni VIA e VAS nel valutare la possibilità che il progetto possa essere realizzato.
Come si evince dal verbale dell’incontro, reperibile sul portale delle valutazioni VIA della Regione Puglia (http://www.sit.puglia.it/portal/VIA/Elenchi/Procedure+VIA), tutto il procedimento, per ora, è di carattere prettamente tecnico.
Questo aspetto è dimostrato dalle ulteriori richieste fatte dagli uffici regionali, come quella all’Ufficio urbanistica del Comune di Francavilla Fontana, come quelle fatte dall’Arpa al proponente del progetto.
Carattere tecnico che si riscontra in maniera ancora maggiore leggendo la nota del 23.05.2018 a firma del Responsabile dell’U.T.C. Sezione Urbanistica del Comune di Francavilla, con il quale viene espresso un parere di “orientamento favorevole” alla variante urbanistica richiesta per la realizzazione dell’intero progetto, specificando che la decisione ultima spetterebbe comunque al Consiglio Comunale.
Atti “tecnici” ci sono stati prima dell’insediamento di questa Amministrazione, atti “tecnici” continuano ad esserci tra la documentazione relativa alla Conferenza di servizi.
L’aspetto politico, a cui Articolo 9 tiene enormemente, porta ad una considerazione che non poteva non essere caratteristica delle donne e degli uomini che compongono questo movimento che la cittadinanza ha voluto per amministrare questa Città (segno, tra l’altro, che la comunità è molto vicina alle tematiche, tra cui quelle in discussione in questa nota, che i componenti hanno palesato attivamente anche nel corso delle vicende umane fuori dalle logiche amministrative): poiché questo progetto ha generato enormi perplessità di carattere naturalistico, storico, ambientale e architettonico, non può esserci un parere favorevole ad un progetto di tale portata che ribalterebbe, irrimediabilmente, lo stato naturale (migliorato, se possibile, da alcuni aspetti antropici di enorme valore come per esempio i muretti a secco) di uno dei pochissimi territori in cui ancora è insita la macchia mediterranea, “casa” di tutti noi e ancora oggetto di studio per le particolari caratteristiche che la contraddistinguono.
Le perplessità dei componenti di questo movimento sono rafforzate dai forti pareri contrastanti scritti da enti importantissimi come per esempio la Soprintendenza ai Beni culturali, che scrive nella nota del 21.12.2016: “Questa Soprintendenza esprime forti perplessità riguardo alla possibile adozione di una variante urbanistica per la realizzazione del progetto esaminato”; come, ancora, l’Arpa con la nota del recentissimo 24.05.2018 (alla quale il proponente ha risposto solo parzialmente), che dopo una lunga premessa e vari argomenti trattati, si esprime senza mezzi termini negativamente.
Alla luce di questo, trovando questo progetto in controtendenza rispetto al modello di sviluppo che Articolo 9 vuole intraprendere per la Città di Francavilla Fontana, qualora ve ne fosse bisogno, si esprime la contrarietà al progetto di un campo da golf corredato, tra l’altro, dalla costruzione di una nuovissima struttura per 21.000 metri cubi, che ‘cementificherebbe’, ancora una volta, un pezzo di territorio dalla fortissima valenza storico-culturale, non solo per la nostra comunità.
Il Coordinamento di Art. 9
