Dopo il sopralluogo da parte dei carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e sanità di Taranto, il direttore del Dipartimento prevenzione dell’Asl ha disposto la chiusura di un caseificio con sede in un comune della provincia di Brindisi. Il provvedimento è conseguenza degli accertamenti da parte dei militari, che hanno riscontrato nei locali dell’esercizio gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali. Nello specifico, è stata documentata la presenza di muffe e ragnatele nel laboratorio di produzione dei latticini nonché il distacco dell’intonaco e della tinteggiatura negli ambienti di lavoro, oltre l’assenza di sistemi per scongiurare l’intrusione di animali o insetti molesti.Il valore della struttura ammonta a circa un milione di euro.