Spintonò i carabinieri, giunti a casa sua per notificargli semplicemente un provvedimento e fuggì per le campagne. Successivamente, non ha rispettato gli obblighi connessi alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, cui era stato sottoposto. I carabinieri della Stazione di Latiano hanno eseguito un ordine, emesso dalla Procura di Brindisi, nei confronti del 45enne latianese A.G., che dovrà scontare una pena pari a due anni di reclusione a seguito della condanna per violenza o minaccia a pubblico ufficiale e, appunto, violazione della sorveglianza speciale. Il primo reato lo commise l’8 ottobre 2008, quando i militari si recarono a casa sua per la notifica di un atto. L’uomo aprì l’uscio, si scagliò contro di loro e si dileguò. Nella tarda serata di quello stesso giorno, giunse in caserma una telefonata da parte della polizia penitenziaria: A.G. si era presentato spontaneamente nel carcere di Taranto. In seguito, l’uomo – sottoposto alla sorveglianza – fu controllato il 18 dicembre 2009 in un circolo privato di Latiano ma senza carta precettiva. Il 14 e il 24 agosto 2011, invece, fu sorpreso in un bar in compagnia di soggetti con precedenti penali. Così, ieri, dopo le formalità di rito, è stato infine sottoposto alla detenzione domiciliare.
