Simulava la vendita online di auto per intascare anticipi e caparre: carcere per un 67enne


Dovrà scontare una pena pari a un anno di reclusione dopo essere stato condannato per una serie di truffe in concorso commesse a Taranto nel 2012. Si tratta del 67enne Paolo Nigro, residente a Villa Castelli, nei cui confronti i carabinieri della Stazione castellana hanno eseguito un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto – Ufficio esecuzioni penali. Le truffe si concretizzarono tutte con lo stesso modus operandi: Nigro e altri complici contattavano diverse concessionari e, fingendosi interessati all’acquisto, si facevano invia foto delle auto e persino le copie dei documenti. Dopo di che, inserivano gli annunci sui siti online, con tanto d’immagini autentiche e prezzi concorrenziali. Agli interessati chiedevano caparre o anticipi per bloccare i veicoli prescelti. Una volta incassato il denaro sui conti correnti, interrompevano ogni rapporto con i potenziali acquirenti. Tra i tanti, il raggiro ai danni di un cittadino bielorusso, cui furono vendute per finta ben tre vetture. Nigro, dopo le formalità, è stato condotto nel carcere di Brindisi. 

 

 

 

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