Un epilogo tragico dopo l’incidente di ieri mattina (domenica 23 luglio) intorno alle 7,30 lungo la statale 379 Brindisi-Bari all’altezza di Costa Merlata (marina di Ostuni): il 29enne Francesco Campanella, fisioterapista residente a Monopoli, è deceduto nell’ospedale del capoluogo a seguito delle ferite riportate in quel tamponamento a catena tra quattro auto. Campanella era noto negli ambienti sanitari proprio per via della sua professione. Una giovane donna (22 anni) è tuttora ricoverata in prognosi riservata al “Perrino”. La dinamica del sinistro è ancora al vaglio della polizia stradale. Stando alle prime ricostruzioni, una prima auto (illesi gli occupanti), che viaggiava in direzione Bari, sarebbe uscita di strada per poi essere tamponata da una seconda auto. Sarebbe poi sopraggiunta una terza auto e si sarebbe verificato un secondo tamponamento. Terzo e ultimo tamponamento quando è giunta un’altra utilitaria che ha sbattuto contro gli altri veicoli. Quella che avrebbe dovuto essere una tranquilla e rilassante domenixa al mare si è trasformata in un inferno. Sul posto, per estrarre i feriti dalle lamiere contorte, anche i vigili del fuoco.
Intanto, anche a causa di questo fatto, si è ripresentata l’emergenza sangue: numerose sacche sono state impiegate per soccorrere i feriti più gravi. Il personale sanitario reclama plasma e invita i cittadini a recarsi a donare per salvare delle vite umane (queste e altre) appese a un filo.
Intanto, anche a causa di questo fatto, si è ripresentata l’emergenza sangue: numerose sacche sono state impiegate per soccorrere i feriti più gravi. Il personale sanitario reclama plasma e invita i cittadini a recarsi a donare per salvare delle vite umane (queste e altre) appese a un filo.