I carabinieri gli hanno intimato l’alt, ma un 25enne non ha proprio voluto saperne di fermarsi: ha pigiato sul gas e ha tentato di dileguarsi a tutta velocità. I militari in forza al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Brindisi si sono lanciati al suo inseguimento. Un inseguimento nel cuore della notte (l’orologio segnava le 2 circa) protrattosi per 15 chilometri e conclusosi a Tuturano lungo la strada provinciale 82 quando la Lancia Delta del fuggitivo è uscita di strada e ha smesso di marciare. Il conducente non si è però dato per vinto: ha abbandonato l’auto e ha scelto di sparire tra le campagne. In zona sono giunte anche altre quattro pattuglie per partecipare alle ricerche. Il fuggiasco – nel frattempo identificato – è stato rintracciato poco dopo a casa della cugina, dove si era rifugiato. Dai successivi accertamenti, la Delta non è risultata oggetto di furto. Interpellato dagli investigatori, il giovane non ha saputo spiegare il perché del suo comportamento e ha, per giunta, fornito loro false generalità. Così, si è beccato una denuncia a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e un’altra per falsa attestazione a pubblico ufficiale sull’identità personale.