Balsamo, titolare di un laboratorio della cartapesta, è un cultore della musica popolare sin da giovanissimo. Nella sua famiglia, le tradizioni orali e le arti del ballo e del canto sono sempre state vivissime: suo nonno, Oronzo Bruni, era un abile danzatore di quadriglia. Stimato anche dagli anziani locali, Balsamo ha imparato da loro tutti i canti delle zone Murgia dei trulli e Alto Salento. La perizia nel maneggiare il tamburello cegliese, invece, è eredità della nonna Concetta Milone. Con i coniugi Sabatelli, di San Vito dei Normanni, ha acquisito e affinato le competenze nel canto polivocale. Balsamo collabora con diverse scuole pubbliche in qualità di esperto esterno in progetti sulla riscoperta delle tradizioni popolari.
Ha partecipato a diverse manifestazioni in veste di cantore e danzatore, tra le quali: “Danza delle spade e capuera” a San Pancrazio Salentino ; RAI International “La giostra dei Paesi”; Carpino Folk Festival, Etno music Festival Ragnatele Francavilla); La notte delle streghe – Roma, Carpino Folk Festival, Festival delle culture popolari a Cassano Murge, festival Artesiano Forlimpopoli, Zingaria, Festival delle cultura del Mediterraneo, Zagabria, Festival del folklore popolare in Spagna, collaborazioni in programmi Rai quali sereno Variabile e Linea Verde.
Balsamo vanta collaborazioni musicali con con Mario Salvi, Massimiliano Morabito, Salentorkestra, Eco di San Vito, Pietre vive del Salento, Tarantinidion di Taranto, Skaddia, Paranza dell’Agro, Annacinzia Villani, Sud In Festa, Kailia, Uaragnaun e, dal 2013, fa parte dell’orchestra della Taranta. È ideatore e fondatore del gruppo di musica popolare della bassa Murgia e Alto Salento “Jazzabanna”.