L’elezione a sindaco di Francavilla Fontana di Antonello Denuzzo, a capo della sua “Città futura”, ha comportato anche un incremento della componente femminile nel Consiglio comunale. Le donne tra i banchi consiliari saranno, infatti, sette: sei per la maggioranza, una per la minoranza. Non erano mai state così tante. Se si considera anche la Giunta, si arriva a dieci. Nel 2014, con Maurizio Bruno, in Consiglio erano sei (quattro per la maggioranza, due per la minoranza) e già allora si parlò di record.
Il “rosa” di questa nuova Amministrazione è rappresentato da: Numa Ammaturo, Serena Argese, Adriana Balestra, Tiziana Fino, Antonella Palumbo e Anna Tagliente. Per il centrodestra, invece, Anna Ferreri.
Quattro delle donne di maggioranza sono state elette nella lista Idea per Francavilla che fa capo a Domenico Attanasi: Argese, 29 anni, fa la commessa in un negozio; Ammaturo, 35 anni, è un avvocato; Tiziana Fino, 42 anni, è insegnante in una scuola elementare; Balestra, 31 anni, è un avvocato ed è l’unica del quartetto con una piccolissima esperienza amministrativa (due Consigli comunali) sul finire della passata Amministrazione Bruno.
Ci sono poi per Libera Francavilla Anna Tagliente, 40 anni, commercialista, e Antonella Palumbo, 50 anni, dirigente di un’azienda privata del settore informatico. Sono anche loro alla prima consigliatura.
La più esperta delle donne è sicuramente Anna Ferreri, 60 anni, impiegata dell’Agenzia delle entrate: eletta nelle fila della lista Taurisano Sindaco, ha ricoperto per poco tempo l’incarico di assessore a margine di uno dei rimpasti in seno all’Amministrazione Bruno.
In Giunta, infine, ci saranno Maria Angelotti (candidata in Articolo 9), Antonella Iurlaro (candidata in Idea per Francavilla) e Maria Passaro (candidata in Libera Francavilla).