Guidava nonostante gli fosse stata revocata la patente e, quando i carabinieri della Stazione di san Michele Salentino, impegnati in un posto di controllo della circolazione, gli hanno intimato l’alt, ha preferito accelerare e dileguarsi. In seguito, i militari sono riusciti a rintracciare l’automobilista – il 26enne G.P., di San Vito dei Normanni – e a denunciarlo. Denunciata anche la 23enne S.C., sua convivente, per falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. La compagna del conducente – proprietaria dell’auto – ha infatti dichiarato di essere stata lei, e non il compagno, alla guida dell’auto. Gli investigatori sono però riusciti a stabile che la donna, quel giorno e a quell’ora, si trovava a oltre cento chilometri di distanza per motivi di lavoro.