In qualche occasione, prima di rubare l’auto presa di mira, si sono esibiti in balletti rap. Solo che alcune telecamere di sorveglianza li hanno immortalati durante l’intera performance, balletto e furto compresi. Nelle prime ore di oggi (martedì 19 giugno) i carabinieri in forza al Comando provinciale di Brindisi hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Brindisi, a carico di dieci persone (sette in carcere, due ai domiciliari, una all’obbligo di dimora). Diverse tra loro erano già note alle forze dell’ordine in quanto già condannati, complessivamente, a 25 anni di reclusione. Sono stati 51 i furti d’auto – finalizzati all’estorsione con la tecnica del cosiddetto cavallo di ritorno – documentati dagli investigatori della Stazione di Oria, al comando del luogotenente Roberto Borrello e sotto il coordinamento della Procura della Repubblica: 29 i veicoli recuperati e restituiti ai legittimi proprietari. Le accuse nei confronti degli indagati sono di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti d’auto e in appartamento, ricettazione della refurtiva ed estorsioni. I reati risalgono al periodo tra febbraio 2017 e marzo 2018 nelle province di Brindisi, Lecce e Taranto.
Seguiranno dettagli.